Magny-Cours: le statistiche
MAX BIAGGI VINCE IL SECONDO TITOLO MONDIALE
• E' il campione più anziano: il record apparteneva a Troy Bayliss, che nel 2008 vinse a 39 anni 7 mesi e 3 giorni. Ora Max innalza questo limite a 41 anni 3 mesi e 11 giorni;
• Per la quattordicesima volta nella storia il vincitore della gara d'apertura si aggiudica il titolo;
• Max ha vinto il titolo con il vantaggio più esiguo registrato nella storia: 0.5 punti. In precedenza, nel 2007 Toseland vinse con 2 soli punti su Haga;
• i 358 punti di Max rappresentano il bottino più basso dal 2004, quando Toseland vinse con soli 336 punti, ma il campionato consisteva in sole 22 gare. Max ha vinto con una media punti/gara di 12.7, la più bassa della storia dall'introduzione dell'attuale sistema di punteggio nel 1995;
La lotta serrata per il campionato è rappresentata anche da un altro dato: Max ha vinto solo cinque gare su ventotto quest'anno (17%). Nella storia del mondiale solo in quattro occasioni si è registrato un valore minore:
1988 Merkel: 2 vittorie su 17 gare (11%);
1989 Merkel: 3 vittorie su 22 gare (13%);
1998 Fogarty: 3 vittorie su 24 gare (12%);
2004 Toseland: 3 vittorie su 22 gare (13%);
Max è campione nonostante non sia il pilota più vincente (cinque gare contro le sei di Melandri): è la settima volta nella storia che accade e non si verificava dal 2004, quando Toseland vinse tre gare ed il titolo, ma il pilota più vincente fu Laconi con sette successi. Il caso più clamoroso si registrò nel 1993, quando Russell vinse il titolo con cinque vittorie contro le undici di Fogarty, secondo in campionato.
• Con la nona pole stagionale, Tom Sykes ha fatto registrare il terzo valore di tutti i tempi per una sola stagione. Il record appartiene a Ben Spies, con 11 pole (2009), seguito da Doug Polen con 10 (1991). Con la sua tredicesima partenza dalla prima fila stagionale, Tom eguaglia il miglior valore di tutti i tempi, fatto registrare da Giancarlo Falappa nel 1992, Scott Russell nel 1993, Troy Bayliss nel 2008 e Ben Spies nel 2009;
• 30^ pole position per la Kawasaki, quarto costruttore a raggiungere questo traguardo dopo la Ducati (161 pole), Honda (44) e Yamaha (37);
• Tom Sykes è andato in testa in entrambe le gare: nel corso del 2012 è transitato al comando in 20 gare diverse, il secondo valore di tutti i tempi dopo le 22 di Bayliss nel 2008;
• Sylvain Guintoli ha vinto la sua terza gara in carriera: un francese non vinceva la gara di casa dal 1990, quando Raymond Roche mise a segno la doppietta a Le Mans. Sylvain in gara due ha conquistato il suo decimo podio;
• Maxime Berger ottiene il miglior risultato in carriera in gara uno: quarto;
• Tom Sykes in gara due ha conquistato la vittoria numero 120 per la Gran Bretagna;
• primo giro più veloce in gara per Davide Giugliano (gara 2);
• un finale di stagione drammatico per Marco Melandri: dopo aver preso la leadership del campionato in Russia, nelle gare successive è caduto quattro volte su cinque, saltandone una perché infortunato. Considerando solo gli ultimi tre weekend, Melandri è solo tredicesimo per punti conquistati, 20, in confronto ai 90 di Sykes e Laverty;
• La Honda chiude la seconda stagione di fila senza nemmeno un giro veloce in gara: Jonathan Rea è andato vicinissimo a far segnare il giro veloce proprio nell'ultima gara di campionato, mancandolo per soli quindici millesimi di secondo;
A cura di Michele Merlino